Continuano i Festeggiamenti per i 5 Anni del Blog e prosegue la nostra splendida Escursione in Terra Trevigiana che ci porterà a Cima Vallon Scuro! Ma prima un breve recap…
- Data dell’Escursione: 09.10.2022
- Partenza: Passo San Boldo (TV) (706m slm)
- Arrivo: Cima Vallon Scuro (1286m slm)
- Durata del percorso di andata: 1h30m
- Difficoltà: Media TE
- Consigli utili: utilizzare calzature adatte
- Note: percorso in parte esposto, attenzione
Se non ci avete seguito nella Prima Parte dell’Escursione, correte subito a recuperare QUI; Vi ricordiamo in ogni caso che siamo “sbarcati” per la prima volta in Provincia di Treviso e che siamo saliti in macchina a Passo San Boldo, dove abbiamo parcheggiato. Da lì siamo saliti lungo il Sentiero 991 fino al Bivio che al momento ci ha condotto al Rifugio dei Loff. Ma dopo la meritata pausa torniamo al bivio e continuiamo a salire.
La prima tappa intermedia è la Casera Vallon Scuro, sempre ben segnalata dai Cartelli CAI.
Entriamo per un breve tratto in bosco per riprendere un po’ di refrigerio: la giornata è autunnale ma calda (ndr. 09/10/2022).
In meno di 10 minuti siamo alla già preannunciata Casera Vallon Scuro, dove un ristretto gruppo di escursionisti si è fermato per il pranzo a sacco. Noi proseguiamo.
Inizia l’ultima parte della salita, quella più panoramica: sentiero stretto che si apre quasi subito per diventare camminamento di cresta.
Un primo sguardo alle nostre spalle ci dà una visione spettacolare verso la valle bellunese…
…mentre davanti a noi compare la croce di vetta!
Questa è stata una meravigliosa Escursione, difficile ma non troppo e davvero panoramica: siamo arrivati a Cima Vallon Scuro!
Resteremmo qui per sempre, ma presto arriva il momento di scendere; questa volta seguiamo il Sentiero 2314 verso il Crep delle Baite.
Il primo bivio che incontriamo ci consente di svoltare a destra e scendere verso il bivacco di questa mattina.
Questo tratto richiede attenzione, in quanto stretto, ripido e realmente esposto: ocio!
L’attenzione richiesta è anche dovuta al fatto che con un panorama così è facile distrarsi, ma non si può: meglio fermarsi, ammirare e ripartire.
In 10 minuti siamo già quasi tornati alla nostra meta mattutina…
…ed eccoci infatti tornati al Rifugio dei Loff!
Dopo una nuova pausa è il momento di rientrare,ma nuovamente cambiamo percorso: questa volta da Forcella Bomboi scendiamo verso Casera Costacurta.
Anche questo nuovo percorso alterna tratti più aperti…
…a tratti nel bosco…
…e in 10 minuti arriviamo a quel che rimane di questa Casera Costacurta. Proseguiamo.
Il Cartello ci indica 50 minuti: sarà vero?
Incontriamo alcuni alberi caduti che sono stati rimossi perché intralciavano il cammino.
Ci avviciniamo al Passo sempre accompagnati dai cartelli CAI.
Un ultimo albero lungo il sentiero si supera agevolmente.
Quando il bosco lascia spazio alla valle vediamo di essere quasi arrivati.
A differenza delle previsioni ci basta mezz’ora per arrivare da Casera Costacurta alla strada asfaltata di questa mattina e altri 5 minuti per tornare al Passo.
Sì, l’Escursione è molto conosciuta ma solo dai frequentatori abituali della zona: peccato perché merita… Speriamo di essere riusciti a raccontarVi qualcosa di nuovo. A Presto! MV