Il Nuovo Articolo viene pubblicato il 15 Giugno: è il giorno in cui nel 2019 è nato il nostro Blog, Auguri a Noi!
Come è ormai nostra consuetudine, approfittiamo per presentare una nuova sottosezione del Blog: dopo la Prima Escursione in Alpago (Rifugio Semenza), la Prima Escursione sul Nevegal (Rifugio Col Visentin), la Prima Escursione Veronese (Santuario della Madonna della Corona) e la Prima Escursione Vicentina (Calà del Sasso), oggi inauguriamo le Escursioni Trevigiane! Si parte da Passo San Boldo e le mete sono addirittura due! Intanto partiamo per la prima: seguiteci.
- Data dell’Escursione: 09.10.2022
- Partenza: Passo San Boldo (TV) (706m slm)
- Arrivo: Rifugio dei Loff (1140m slm)
- Durata del percorso di andata (stesso percorso al ritorno): 1h
- Difficoltà: Media TE
- Consigli utili: utilizzare calzature adatte
- Note: percorso in parte esposto, attenzione
Si parte come detto da Passo San Boldo; ne potete ammirare la parte più spettacolare se arrivate da Tovena: è quella caratterizzata da tornanti in galleria molto stretti che rende questo passo molto amato da motociclisti e fotografi. Se quindi avete scelto questo versante per l’ascesa, il Sentiero 991 che seguiremo oggi è la prima via che parte verso sinistra una volta giunti in cima.
La primissima parte è asfaltata, una strada che serve un gruppo di case un po’ più in su.
Quasi subito dalla destra vediamo scendere un sentiero sterrato: sarà la via del ritorno, per il momento proseguiamo verso sinistra.
Quando incontriamo le case, ancora non sappiamo che saranno le ultime costruzioni che vedremo prima della meta.
In pochi minuti si passa dall’asfalto al cemento, da una strada ad una forestale.
Incontriamo anche qualche tornante, ma non saranno molti.
Il bosco ci protegge dal sole anche se oggi (ndr. 09.10.2022) non fa particolarmente caldo.
In meno di mezz’ora dalla partenza arriviamo a concludere la prima parte dell’escursione: si passa alla parte più “seria”.
Una bella strada sterrata ci conduce ad un casale…
…dietro il quale parte finalmente il nostro Sentiero 991 vero e proprio.
Questa seconda parte è decisamente più stretta ed impegnativa, ma basta un po’ di attenzione per superarla agevolmente.
Anche qui si alternano tratti in bosco ad altri sotto il sole, fate attenzione se venite qui in estate!
La cartellonistica del CAI è stata recentemente (ndr. fine 2022) introdotta o aggiornata, tutta precisa e nuova.
Come ogni vero percorso in montagna che si rispetti, ci capita di incontrare qualche albero abbattuto lungo la via, ma niente di limitante.
Un bivio ci indica la via del Sentiero Scaletta, ma non è il nostro caso, proseguiamo.
L’Escursione è molto conosciuta qui in zona, infatti anche in autunno il sentiero è molto frequentato.
Continuano alcuni tratti in bosco ma saranno gli ultimi.
Quando incontriamo i primi tratti esposti, lo scenario si apre verso grandi panorami.
I primi 45 minuti di salita dal Passo si concludono nei pressi di una lapide ai caduti della Grande Guerra, altro punto estremamente panoramico.
Da qui riusciamo anche a vedere in basso dove avevamo iniziato lo sterrato.
Davvero notevole come si riesca a vedere tutta la valle sottostante, nonostante una giornata non delle più limpide…
L’ultimo tratto è quello che si potrebbe definire il più esposto: non è pericoloso ma occorre attenzione per evitare di avvicinarsi troppo a bordo sentiero.
Dove per un istante la salita si fa un po’ più ripida e scivolosa, è stato addirittura attrezzato un corrimano con un cavo d’acciaio, ben fatto!
Passata un’ora di camminata, arriviamo al Bivio Fondamentale di oggi: saliamo o ci fermiamo? In realtà faremo entrambe le cose, ma iniziamo sostando al bivacco, si svolta a sinistra.
Quest’ultimo breve sentiero è tutto in piano, la salita per il momento è terminata.
Una bandiera italiana sbuca dal bosco: ci siamo?
Sì, siamo arrivati, un nuovo spettacolare punto panoramico ci introduce al Bivacco.
Siamo arrivati al Rifugio dei Loff, è il momento di pranzare.
Il Sentiero non sarebbe concluso, proseguirebbe: cosa facciamo?
Per il momento desistiamo e torniamo a quello che avevamo appena definito il Bivio Fondamentale: dove ci porterà? Cliccate QUI per scoprirlo! MV