MV
Benvenuti su Dolomiti.Blog. Questa è l’ultima uscita che racconteremo in questo 2024: torniamo in Alto Adige, nuovamente in Val Pusteria, con un’altra escursione semplice, per famiglie: una passeggiata che conduce alle Sorgenti della Drava, il fiume che attraversa il centro di San Candido (nostro punto di partenza).
- Data dell’Escursione: 20.08.2024
- Partenza: San Candido – Innichen (BZ) (1175m slm)
- Arrivo: Sorgenti del Fiume Drava – Piana di Dobbiaco (BZ) (1175m slm)
- Durata del percorso di andata (stesso percorso al ritorno): 45m
- Difficoltà: Facile T, tutta in piano e su strada ampia
- Consigli utili: utilizzare calzature adatte solo perché il percorso è sterrato
- Note: percorso semplice, adatto a tutti
Punto di Partenza è come detto San Candido, in particolare il parcheggio per la Seggiovia Baranci; anzi, per essere precisi, qualche metro più in su: il parcheggio dello Sport Center, che incontriamo appena sopra la stazione della seggiovia.
Punto di partenza / parcheggio, su Google Maps:I primi cartelli che vediamo ci indicano la strada per Dobbiaco, quella che dobbiamo seguire.
Superiamo di slancio il Campo da Calcio e troviamo un Bivio interessante: a salire si raggiungerebbe il Rifugio Jora, ma noi scendiamo verso Dobbiaco.
Da qui in poi l’asfalto lascia spazio allo sterrato, ma su strada ampia e praticamente tutta in piano.
In poco più di 10 minuti, superata la fabbrica di Senfter, arriviamo ad una panchina panoramica sulla Val Pusteria (che ci mostra quanto traffico ci sia per chi vuole andare verso Brunico…).
Proseguiamo nel Bosco: un Cartello ci ricorda che siamo all’interno del Parco Naturale delle Tre Cime.
Lungo la strada troviamo delle cataste di legna davvero imponenti e dall’aspetto poco rassicurante (ignoranza nostra, saranno ovviamente sicure).
Dopo circa 45 minuti di passeggiata ecco spuntare una staccionata: ci siamo?
Ebbene sì, eccoci arrivati al punto da cui sgorgano le acque della Drava! Proseguendo dritti arriveremmo a Dobbiaco (vi abbiamo raccontato il Giro del Lago, ricordate?), ma per il momento sostiamo qui per riposare (il giorno della nostra escursione, 20/08/2024, fa molto caldo) e scattare qualche foto di rito.
Un bel pannello informativo ci racconta la storia e la geografia della Drava.
Se si supera lo steccato sopra la panchina, si riesce a seguire ancora più in profondità il ruscello che sgorga dalla montagna e che darà vita al fiume che conosciamo.
Un altro pannello ci ricorda l’importanza che ricopre la Drava per ben 5 paesi europei.
Anche per oggi non ci resta che tornare indietro a riprendere la macchina; per chi volesse, si potrebbe proseguire fino a Dobbiaco Nuova e poi prendere il bus per rientrare: opzione da non sottovalutare.
Appuntamento al prossimo anno! MV
